4 Giugno 2018
FIRENZE 2019 Nel 2019 si terranno a Firenze le elezioni amministrative. Riteniamo che occorra aprire da subito un cantiere in grado di proporre una piattaforma politica democratica, alternativa, partecipata, ambientalista, capace di parlare alla città, alle periferie dimenticate, alle tante persone che hanno visto negli anni un deterioramento della qualità della vita e dei servizi pubblici. FIRENZE CITTÀ VIVA Firenze non è una merce. Vogliamo restituire nuova vita ad una città che si è smarrita. Pensiamo ad un modello di sviluppo orientato sull’economia solidale, su un nuovo welfare locale, sulle energie rinnovabili; sulla valorizzazione del paesaggio, del patrimonio artistico, della cultura come beni comuni; su una gestione avanzata di beni essenziali come acqua, energia e suolo. GOVERNO DELLA CITTÀ, GOVERNO DI TUTTE E TUTTI Se alla crisi economica si deve rispondere con investimenti pubblici, con un diverso concetto di sviluppo e con la reintroduzione dei diritti sociali, alla crisi della democrazia si deve rispondere allargando gli spazi democratici e di partecipazione, rendendo più vicini e trasparenti i luoghi dove vengono assunte le decisioni. FIRENZE CITTÀ DI PACE E ANTIRAZZISTA Vogliamo restituire a Firenze il ruolo di città promotrice di pace. Praticare un nuovo umanesimo che contrasti le politiche razziste e xenofobe che avanzano nella società e nelle istituzioni, che smilitarizzi le relazioni umane. UNO SPAZIO PER UNA NUOVA POLITICA Riteniamo che lo strumento più adatto sia la costituzione di una associazione politica di persone. Che si colleghi alle positive esperienze dei gruppi consiliari comunali e regionali della sinistra, ma che faccia tesoro anche dei molteplici percorsi, a partire dal Social forum, in cui in tante e tanti ci siamo incontrati. Pensiamo ad un modello organizzativo che favorisca la partecipazione e la condivisione delle decisioni, la feconda convivenza di sensibilità diverse. Un luogo che non ripeta gli errori del passato e sappia rinnovare anche i modi del fare politica, rendendoli più gioiosi e, per questo, accessibili a tutte e a tutti. Per ritrovarci e avviare una discussione promuoviamo un primo incontro pubblico Lunedì 4 Giugno alle 21 alla casa del popolo di San Quirico, via Pisana 576. BREVE-Su la testa – per un cantiere della sinistra fiorentina